lunedì 25 febbraio 2013

Il Pd, ovvero come fare politica senza capirla mai

Non so se sia stata colpa dello spin-doctor dal nome simile a quello di uno spogliarellista da avanspettacolo, ma bisogna dire che lì al Pd non ne hanno azzeccata una. Se davvero speravano nella stampella di Monti, gli è andata malissimo perché era prevedibile che di fronte al nome del Professore molti elettori avrebbero messo mano alla pistola (e al portafoglio), se credevano che Grillo non gli avrebbe portato via un casino di voti gli è andata anche peggio. E l'appello al voto utile deve avere avuto un effetto solo sugli elettori di Ingroia, che i primi sondaggi avevano dato addirittura al 10% e che invece non è arrivato neanche al 3% e quindi non entrerà in Parlamento. 
E' certo che chiunque ci sia dietro la scelta di non affrontare i programmi televisivi scomodi e le piazze, per cazzeggiare su Internet con le smacchiature dei giaguari e altre amenità non ci ha capito un tubo fin dall'inizio. Per l'ennesima volta, il centrosinistra non è riuscito a togliere un voto al centrodestra e ne ha persi un altro po' a sinistra.
C'è un 30% di persone in Italia che ancora crede in Silvio Berlusconi, molte perché sono completamente ignoranti in materia, altre perché hanno un preciso interesse a che il re del Bunga Bunga resti in sella e chissenefrega delle battute sessiste (tanto sono le loro preferite), delle prostitute minorenni (che vorrebbero sperimentare anche loro) e delle mazzette (che tanto tutti loro pagano).
Siccome gli ex comunisti ed ex democristiani che hanno trovato rifugio nel Pd sono anche dei gran rosiconi, ora se la prenderanno con Grillo, facendo dimenticare alla maggioranza dei loro elettori che sono stati loro, nel 2009, a negargli l'iscrizione al Pd, senza alcun motivo e infischiandosene di qualsiasi regola democratica. Quelle istanze, che già allora erano le stesse di oggi, avrebbero potuto essere convogliate all'interno di una formazione in grado di governare. 
E invece... 
Un paese senza governo, nè presidente, senza papa e col capo della polizia in ospedale. Si direbbe il sogno di ogni anarchico.
Comunque tranquilli, il Belgio è stato senza governo per due anni ed è il paese europeo con i migliori risultati economici. 
Un motivo secondo me c'è.

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