lunedì 14 gennaio 2013

Moderati, estremisti, cattolici, musulmani ed ebrei: tutti d'accordo quando si tratta di negare i diritti degli altri

La manifestazione di ieri a Parigi, dove oltre mezzo milione di persone sono scese in strada per manifestare contro la proposta di legge socialista per rendere legali i matrimoni gay, è stata un perfetto esempio di come le facce peggiori di una società complessa, quelle che creano le maggiori divisioni anche al loro interno, siano sempre d'accordo quando si tratta di negare i diritti degli altri.
A sfilare per le vie della capitale fino alla Torre Eiffel c'erano infatti i moderati dell'UMP insieme agli estremisti razzisti del Fronte Nazionale, la Chiesa Cattolica insieme ai rabbini ebrei e ai vertici del Consiglio musulmano, tutti insieme per impedire l'affermazione di un diritto sacrosanto, che per giunta non toglie nulla a nessuno, nè afferma la supremazia di un'idea su un'altra, o di uno stile di vita su un altro. 
Perché il loro unico scopo è questo. 
Limitare la libertà individuale. Nei millenni.

Nessun commento:

Posta un commento